Breve storia
Il Kettlebell (o ghiria) è un attrezzo consistente in un peso di forma sferica con una maniglia tradizionalmente somigliante ad una teiera o ad un campanaccio.
Originariamente era utilizzata in Russia nel XVIII secolo come contrappeso per le bilance dell'epoca, e misurava un pood, circa 16kg. I mercanti di allora erano soliti fare delle gare di resistenza fisica a chi la sollevava più volte sopra la testa. Sembra che anche lo Zar Alessandro III fosse un abituale utilizzatore di girye come strumento d’allenamento e le promosse attraverso le competizioni che iniziarono a diffondersi su tutto il territorio russo proprio grazie al suo entusiasmo in merito.
Successivamente divenne il principale attrezzo di allenamento per le truppe sovietiche e proliferarono scuole di pensiero sportivo per ottimizzarne i risultati seguendo tecniche sempre più innovative.
Recentemente Pavel Tsatsouline, ex istruttore militare russo, maestro di sport nonchè atleta di altissimo livello in grado di maneggiare agevolmente kettlebell da 48 kg, ha diffuso a livello mondiale le varie tecniche di allenamento, organizzando corsi per trainer di molti paesi.
Applicazioni
Allenarsi con le kettlebell permette di soddisfare qualsiasi esigenza fisica migliorando:
• capacità cardiovascolare;
• forza resistente;
• flessibilità;
• elasticità;
• reattività neuromuscolare;
• potenza esplosiva e generale.
Questo rende il kettlebell training idoneo agli allenamenti di molte attività sportive, specialmente quelle che richiedono grande resistenza e potenza, ad esempio negli allenamenti di:
• forze speciali militari;
• combattenti di MMA e atleti di pugilato;
• Rugby e Wrestling;
• Crossfit e Functional Training.
..ma cosa rendono cosi speciali le kettlebell?
La loro forma particolare è la fondamentale differenza rispetto ad un manubrio: il carico
“a sbalzo” ossia con il baricentro del peso spostato rispetto all’impugnatura rende la distribuzione del carico molto diversa e più difficile da gestire.
L’altra peculiarità dovuta alla forma delle girye è la possibilità di utilizzarli sfruttando movimenti balistici che coinvolgono contemporaneamente più fasce muscolari e quindi intere catene muscolari, a differenza dei manubri tradizionali ben piu’ selettivi . Ciò rende le kettlebell molto piu’ efficaci sul piano aerobico perché il contemporaneo utilizzo di più muscoli aumenta l’efficienza del sistema cardiorespiratorio.
Vantaggi
Le sue caratteristiche rendono l’allenamento produttivo in termini di:
• condizionamento fisico di tutto il corpo, in quanto agiscono su catene muscolari molto estese con gesti tecnici ampi e funzionali;
• incremento di forza e di coordinazione intermuscolare, soprattutto negli esercizi piu’ complessi di natura esplosiva o con grosse richieste di reclutamento delle fibre;
• incremento della massa muscolare, programmando un allenamento con intensità e carichi crescenti;
• incremento della mobilità, della flessibilità e della elasticità potendo contare su tantissime variazioni di movimento del corpo;
• diminuzione del grasso corporeo impegnando contemporaneamente la quasi totalità dei muscoli del corpo aumenta considerevolmente la spesa energetica;
• potenziamento dei muscoli del “core” cioè della cintura addominale richiedendo una continua stabilizzazione di quell’area continuamente utilizzata in ogni movimento;
• incremento delle performances in tutti gli sport che si avvalgono dell’utilizzo dei kettlebell nella fase di preparazione atletica;
• miglioramento dei sistemi cardiocircolatorio e cardiorespiratorio a vantaggio anche della lipolisi ossia un maggiore consumi di grassi indotto dall’utilizzo di tutti i sistemi energetici;
• incremento della “funzionalità” ovvero essere piu’ pronti a rispondere alle infinite sollecitazioni che la vita quotidiana può presentarci, dal mettere la cassa d’acqua nel carrello al supermercato al rincorrere l’autobus fino alla fermata;
• praticità, nello spazio contenuto di una kettlebell si concentra il potere di una piccola palestra portatile con tutti i vantaggi di poterla usare in ogni ambiente e occasione.